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domenica 17 giugno 2018

GNOCCO FRITTO

GNOCCO FRITTO... quando ci vuole, ci vuole!

"OGNUNO STA SOLO
SUL CUORE DELLA TERRA
TRAFITTO DA UN RAGGIO DI SOLE:
ED E' SUBITO SERA".

Da questa mattina non faccio che pensare a questi versi di Salvatore Quasimodo.... alla  loro bellezza.... alla loro verità. La solitudine, derivata dall'incomunicabilità; l'alternarsi della gioia e del dolore; il senso di precarietà della vita.,,
Nulla di più vero e di più sentito!!!!
Non vorrei aggiungere altro a questo post...ma la ricetta, come promesso, è d'obbligo, quindi vado a cominciare!!!!

INGREDIENTI

500 gr di farina 0
1 bustina di lievito secco (di birra) Mastro fornaio
180 ml di acqua 
70 gr di burro (originariamente sarebbe stato strutto)
10 gr di sale fino
1 cucchiaino di zucchero
Olio di semi di arachidi per friggere qb

In una ciotola capiente versare la farina, la bustina di lievito secco ed il cucchiaino di zucchero, mescolare, aggiungere il burro sciolto ma freddo e mescolare ancora, unire, poco per volta l'acqua continuando ad impastare ed il sale.
Spostarsi su un piano di lavoro leggermente infarinato e lavorare per bene l'impasto fino a renderlo liscio e ben omogeneo. 
Formare un panetto, adagiarlo nuovamente nella ciotola, coprirlo con pellicola trasparente e far lievitare per un paio d'ore. Il suo volume dovrà essere raddoppiato.
Versare l'impasto sul piano di lavoro infarinato e stenderlo con il mattarello in una sfoglia non troppo sottile.

Con una rotella dentata o un coltello ricavare dei rombi e far riposare nuovamente l'impasto, questa volta solo per trenta minuti.
In una padella profonda far scaldare per bene abbondante olio e cuocere il vostro gnocco fritto (pochi per volta) girandoli spesso per ottenere una doratura uniforme.
Adagiare su carta da cucina e servire subito in tavola, magari accompagnando questo favoloso piatto con formaggio e salumi!!!

Qui sono andati a ruba....
Voi provateli e, magari, fatemi sapere se vi sono piaciuti!!!! 
A presto con una nuova ricetta!!!!


"Se non parlo tu comunque ascoltami"




2 commenti:

  1. Cara Claudia quando ho aperto il tuo blog ero con una mia cara amica. Lei mi ha chiesto subito di leggere questa ricetta perché le ricordava la sua mamma che non c'è più... .E' stato un momento commovente. Lei sicuramente si cimenterà nella tua ricetta di gnocco.

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    1. Caro Stefano, mi fa molto, molto piacere che questa ricetta evochi un ricordo affettuoso, come per la tua amica! Anche a me le ricette che scrivo rimandano alla memoria un ricordo, in fondo la cucina è fatta anche di questo: di ricordi! Un abbraccio e grazie!!!!!!

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